lunedì 21 marzo 2011

poesia della rosa e del cappello



Ce lo scriviamo in alcune lunghe lettere che facciano arrossire
anche i poeti, e usiamo parole semplici e reali
per dimostrare che l’amore è un bene. Ce lo diciamo
seduti su un muro, nel bar, nel cimitero, che questo e non quello
conta, non quel granello bruciato nel vicolo.
E ci diciamo che ci amiamo, che è tutto, che è bello,
che lei è la rosa ed io il cappello, con rime
che facciano arrossire anche i poeti.

3 commenti:

giardigno65 ha detto...

rimiamo !

amanda ha detto...

'aspita quanta passione
poeti arrossiti :)

ARIS ha detto...

Meravigliosamente lillo :)