sabato 18 giugno 2011

le porte del paradiso

5 commenti:

Linda ha detto...

L'unico che di una certa tentazione nn aveva pensiero, è stato l'unico a potersi togliere lo sfizio di vedere come poteva essere.
Essere figlio di qualcuno che conta ha sempre i suoi vantaggi.

lillo ha detto...

e non si chiamava piersilvio e nemmeno lapo (per quanto lapo come nome mi piace) ;)

premio petrolio ha detto...

Una volta mi son invaghita di quelle ferite.. un sacerdote di passaggio s'è fermato ad osservarmi, quando mi son decisa e mi son scostata, m'ha detto che nel mio sguardo c'era un accenno di commozione che a qualcun altro sarebbe apparso come blasfemo. Non son più tornata in chiesa. /

lil ha detto...

beh, in effetti non ti ci vedo molto in chiesa :D

amanda ha detto...

inquietanti ste porte vieni mica voglia di varcarle