sabato 8 dicembre 2012

guarda che non sono io



È da alcuni giorni che ascolto spesso, a ripetizione, Sulla Strada di De Gregori. L’ho ascoltato più volte per esserne convinto e alla fine il mio giudizio, personalissimo e opinabile, è questo: è carino, come tutti i suoi album, ma proprio come tutti i suoi album mi dà sempre l'impressione che da Miramare in poi De Gregori non sia più riuscito a fare un disco (pure imperfetto) in cui una volta entrato non vuoi più uscirne. Dopo sono stati bei dischi, che raccoglievano grandi canzoni, alcune volte grandissime. Ma la magia è finita. Ovviamente De Gregori, com'è giusto, mi ha già risposto ieri: Guarda che non sono io. E in effetti è proprio così.

3 commenti:

Alle ha detto...

Penso che quando non avverti piú la magia, non sia l'artista ad essere meno bravo ma forse tu che viaggi per altri lidi, su sentieri diversi.
Questo pezzo è molto bello peró.

lillo ha detto...

sì, questa è la mia preferita del disco.
forse hai ragione tu, alle.

albafucens ha detto...

de Gregori, come molti altri cantautori della mia genrazione (de andrè, ad esempio che metto al primo posto) mi riporta alla mia adolescenza, giovinezza, quando con gli amici si strimpellava e cantava le loro canzoni, con la chitarra.

un pezzo molto bello quello che hai postato