martedì 14 gennaio 2014

funerale

Sono stato a un funerale, il padre di un mio amico.
Mi è capitato, come non mi succedeva più da tempo, di sedermi accanto a un uomo piegato dal lavoro, un anziano letteralmente curvato sul bastone da anni di fatica nei campi, spezzato nella schiena. Ho spostato lo sguardo in avanti, sugli altri più giovani di lui e dritti come antenne, e ho capito che sempre meno se ne vedranno di persone piegate così, perché diverso è il lavoro ormai, e per fortuna, diverso è il sacrificio richiesto dalla terra.
E ho pensato che anche questo fa parte dei miei doveri di scrittore, raccontare a chi non vedrà quello che ho visto io, che una volta non c’erano solo i campi di sterminio nazisti, le guerre fredde e i trattati di pace, il terrorismo, la politica europea e la crisi economica, tutto quello che ci passano per Storia; ma anche, più semplicemente, gente così piccola la cui vita ruotava tutta intorno a una zappa in un campo di terra dura e pietrame, persa in una lotta senza scampo per dissodare il terreno e piantarci due fave, un filare di viti, fino a contorcersi la schiena e assomigliare essa stessa a un tralcio.

5 commenti:

giardigno65 ha detto...

è verissimo : era inevitabile poi tornare alla terra perché certi lavoratori finivano per somigliare ai prodotti del loro lavoro...

pieruggio ha detto...

Pensa che quando ero un bambino e vedevo i miei nonni (e anche gli altri anziani), ero convinto che un giorno anch'io avrei avuto la schiena curva come la loro...

amanda ha detto...

era una guerra, la guerra quotidiana per la sopravvivenza e se sopravvivevi potevi portarne addosso comunque i segni

Tita ha detto...

Mi toccano le tue parole.
E' un dovere che sento anche io come maestra.
Oggi più che mai.

marian. ha detto...

Occhio teso e parola asciutta.
I ritratti delle persone ti vengono sempre esatti come una foto ben riuscita; c'è tutto quello che potrebbe bastare per elaborare un'immagine nel cervello. Immagini che andrebbero infilate nelle teste di molti giovani. Perchè ciò non accade più? Dov'è che quel vecchio chino ha sbagliato?