domenica 19 gennaio 2014

le distanze

Anche le persone vuote emanano luce, a volte splendida. Ed è la bellezza della vita, la condanna delle persone piene, attirate a colmare le distanze, a riempire le falle. Dovrebbero invece stare separate, le persone piene e le persone vuote. Le prime soffriranno sempre per le inevitabili incomprensioni, le seconde non capiranno mai perché si piange.

3 commenti:

amanda ha detto...

non capiscono proprio mai

albafucens ha detto...

le distanze amareggiano, graffiano l'anima, lasciano segni cianotici sulla pelle, dentro, difficile riuscire a capire, per chi non sa ascoltare.

marian. ha detto...

La distanza logora ma sempre meglio di una vicinanza impossibile da replicare, perseverare, a tutti i costi mantenere. Se due elementi si allontanano e` solo naturale decadenza delle affinita`. Meglio essere accusata di essere quella che si allontana, che prende distanza che stare vicini a qualcosa o qualcuno che ti crea sofferenza perche` non riesci mai ad amarlo abbastanza, che come fai capisci che non va bene, che qualunque vena ti taglierai non bastera`. Proteggersi sempre. Eppure credere che bisognerebbe provarci in fondo, bisognerebbe provare a stendere asfalti di comprensione.