domenica 25 maggio 2014

i cani sull'arca

Prima mi sono affacciato dalla finestra per vedere la furiosa grandinata che ci ha colpito, e all'improvviso ho notato arrancare sotto l'acqua il grosso cane bianco che da alcuni giorni si aggira intorno a casa mia. Era fradicio e magro e si trascinava come se non ce la facesse più a vivere. Mi è presa una tale tristezza guardandolo. All'improvviso non me ne è fregato più nulla dell'idea di Europa, delle votazioni, dei miei diritti e dei miei doveri. Ma a chi serve il mio voto? Forse che se rifacciamo l'Europa a qualcuno mai interesserà nulla di quel cane? Un puntino bianco sulla faccia del mondo? Boh, lo so è un discorso assurdo il mio, ma non ci riesco a pensarla diversamente, o ci saliamo tutti sull'arca, cani compresi, oppure qualsiasi discorso per me è come un puzzle a cui manchi sempre un pezzo.

5 commenti:

amanda ha detto...

ma tu al cane hai dato da mangiare?

amanda ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
amanda ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
lillo ha detto...

ma certo. adesso sto cercando di trovargli una casa.

marian. ha detto...

sull'arca dell'europa (ma direi più uno scassato autocarro degli anni '50) ci saliranno i soliti arraffoni, gli affaristi e i lecchini. I poeti salveranno le altre specie terrestri tra cui qualche umano.