mercoledì 2 maggio 2018

un sogno molto realistico

Stanotte ho sognato che dovevamo andare a una fiera e, volendoci finalmente investire, dicevo a tutto l'esercito di brutti maschi che mi vien dietro: basta ragazzi, qui dobbiamo cambiar rotta. Così assumevo una tipa simile a quella nella foto, da mettere allo stand. Al primo giorno vendevamo 500 euro di libri di poesia. Al secondo giorno 700 e qualcosa. Un miracolo. Il colmo però arrivava quando i nostri lettori cominciavano a chiedere la dedica non agli autori presenti in sala, ma alla commessa. Lei firmava le copie dei libri scritti dagli altri, e su ognuna scriveva così: non sono pietra viva, ma sono viva e vegeta. La migliore strategia di marketing di sempre.

2 commenti:

amanda ha detto...

Non so bene se ridere o piangere

lillo ha detto...

ridere senza malinconie...