Poesie, pensieri e fotografie di Vitantonio Lillo-Tarì de Saavedra, in arte Antonio Lillo ovvero Antonio Hammett
sabato 17 settembre 2011
al mio gatto, matisse
Tu gatto beato che divori senza fiato il tuo caviale. Tu matto criminale che affondi le tue unghie nel ginocchio. Tu brutto finocchio che pretendi la mattina di dormirmi a fianco.
4 commenti:
quanto mi manca un gatto
ma forse non sono ancora pronta
L'adoro :)
grazie :)
Hai ben ritratto anche il tuo micio, in tutti i sensi !
Amanda, lacrimuccia!
Posta un commento