La poesia è di Antonio Bassano, uno dei migliori poeti della mia generazione. Da L'imperfezione dei cardini, 2009.
Voglio rimanere nella parte più profonda della casa
dove il silenzio è lo stesso da sempre, dove è più forte
l’abbandono al ricordo, più forte del vento che s’alza,
dell’ulivo e del remo, della rabbia per il giardino incolto.
Per tornare a scoprire come siamo fatti ci vuole tempo
ma affinché il mio sfiorarti non sia un nuovo addio
bisogna che non ci sia più mare, che io non sia mai partito.
7 commenti:
affinché il mio sfiorarti non sia un nuovo addio
bisogna che non ci sia più mare, che io non sia mai partito.
Meravigliosa...
i miss you Lil.. :)
smak
magnifica poesia.
ciao simona
geniale la foto delle lumache.
l'ha scritta un uomo?
si
grazie Antonio, davvero una bella sorpresa leggermi qui nel tuo blog.
scusa se ultimamente non sono passato a farci una capatina ma ti spiegherò.
ringrazio dei bei commenti.
sono contento anche del fatto che sembrasse scritta da una donna. vuol dire che è riuscita in parte.
a presto
antonio
La ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu
Posta un commento