sabato 5 aprile 2014

la cattiveria

Spesso sono triste perché mi manca la cattiveria. Vorrei leccare tutto il dolce che gronda dalle mie parole e parlare di gente che ha dato calci nella pancia delle donne incinte, o piscia nei bicchieri e offre questo suo champagne a puttane con le quali fa le notti in giro. Per raccontare la vita d’oggi bisogna avere la forza delle giovani madri che partoriscono per le strade e gettano questo mucchietto di carne nei bidoni della mondezza. E io insisto a dire che bisogna ascoltare la sinfonia della pioggia. Purtroppo non so fare di meglio, e le corde della tenerezza mi tengono lontano dall’orrenda verità. L’ottimismo della notte è venuto a fermarsi, tremolando, davanti alla luce della candela e al bianco del latte dentro al bicchiere.

(Tonino Guerra, da Polvere di sole)

1 commento:

Tita ha detto...

http://youtu.be/licx73oTw6g