Ieri pomeriggio ero a casa di Lino Angiuli che fra le altre cose me ne ha detta una molto carina sulla mia barba, ovvero che io è con la barba lunga che sono proprio io e do forma alla mia sostanza, mentre quando la taglio, quando sono senza la mia barba, è allora che sono un altro e non sempre mi assomiglio. Una cosa simile me la disse Franco Arminio un paio di mesi fa, disse che un poeta ha il dovere di curare anche il suo aspetto, intendendo per aspetto non la semplice apparenza, o il fatto di essere più o meno eleganti, ma di esprimere se stessi in una forma che cammini fianco a fianco coi tuoi versi e dia loro risonanza.
Poesie, pensieri e fotografie di Vitantonio Lillo-Tarì de Saavedra, in arte Antonio Lillo ovvero Antonio Hammett
Visualizzazione post con etichetta aspetto. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta aspetto. Mostra tutti i post
giovedì 27 giugno 2024
giovedì 9 maggio 2024
presentabile o no
Domani alle 18.00 facciamo un incontro di poeti alla libreria Sinestetica a Roma. Per l'occasione, scongiurato dai miei amici che sperano sempre di fare di me una persona presentabile, sono andato dopo anni dal barbiere. Dopo il taglio ho mandato la foto agli altri che mi hanno chiesto se ci fossi andato davvero. Non mi credevano. Forse pensavano sarebbe cambiato qualcosa, invece non è cambiato niente. Resto impresentabile.
Iscriviti a:
Post (Atom)