Ecco il mondo mi dice di te
che ti ho amata. Né sono in grado
di oppormi al mio sogno o svilire
ogni strada, ogni verde dei prati
in cui tu sei stata. Vivi serena?
Ti sfiora il ricordo di un altro
se ti brama dai tetti uno stanco
rapace notturno? Ma senza più pena
sorridi. Stai lì nella casa sul fiume
(t’immagino) e ripeti a te stessa
che tutto inevitabile scorre, che passa
persino il dolore che vedi nascosto
in bottiglia. Galleggia sul fondo
e ti chiedi perché, pur bevendo
resti sempre una traccia di rosso
e d’amaro sul fondo.
16 commenti:
grande finale
ti adoro.
caro, tenero, grande lillo, in via di guarigione.
troppo invadente? se si perdonami.
ciao simona
naaa
dov'è mai questo vino? mi piacerebbe disegnarne l'etichetta…
..bella.. davvero bella. Importante.
-da ora in poi curioserò un po, perdonamelo.. =)
Alina
allora, per bene.
vale, grazie collega :)
dani, lo sai che è lo stesso per me, e allora che te lo dico a fare? ;)
a simona ho già risposto.
milena, eh vini così li si distilla dalla vita e dal cuore, ma maneggiarli è sempre un problema...
alina, mi casa es tu casa. :)
marò, lil, too much wine...or too little?
finale col botto!
love, mod
too little, maybe.
che dolore
ma che sia il mondo a dirlo è necessario a non farsi schiacciare?
neppure io sarei in grado di svilire il mio passato d'amore: sarebbe umiliante per me stessa se quell'amore è stato davvero importante
un abbraccio
lo prendo tutto. ;)
non si deve lasciarlo in cantina, lo si deve bere, all'inizio centellinando, e poi con avidità! alla fine ci vuole un sano: ahhhhh!
e in un sorso solo ?
Dico che ci riuscirei! Al massimo esonderà un po'… oh, no, proprio un peccato! Vedrò di non commetterlo! :)
Non avere rimpianti: sorridi.
oh giardi! esoso
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