Poesie, pensieri e fotografie di Vitantonio Lillo-Tarì de Saavedra, in arte Antonio Lillo ovvero Antonio Hammett
venerdì 11 giugno 2010
la peonia
Sei tu la peonia che secca silenziosa in giardino.
L’estate t’esplode intorno in colpi di sole e caldane
e stai lì fragile ma combattiva,
le foglie spesse e dure sotto i petali di carta velina.
Ritagli un tuo spazio lunare fra l’arancio dei papaveri
ed emani dai fiori putrescenti
sottili aromi crepuscolari, ubriacanti i ragni in caccia
e sempre in bilico nei sogni d’un poeta.
Sei tu la peonia che aspra matura nel cuore pian piano
in memorie impassibili. Crollerà l’ultimo capo
un giorno sul canneto che ti regge
poi di te non resterà più niente, nemmeno un pianto.
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7 commenti:
Sento i profumi e i dolci, sottili rumori di questo idillio.
Un piccolo sogno.
Baci.
et voila
i ragni, anche loro, stanno in bilico?
Mi piace il tuo modo di far poesia perchè entri nelle cose e le fai parlare, non ti sovrapponi a loro.
Bella davvero.
che bel modo di fare poesia.
ciao simona
eh,'sti poeti dovrebbero smetterla di sognare... ;-)
questo me lo prendo.
per me.
mi serve.
love, mod
sono innamorata delle peonie ed ho un felicissimo ricordo di un giorno in cui, ero ragazzina, la proprietaria di una siepe di peonie vide il mio sguardo deliziato mentre passavo in bici e le recise per me e mi riempì il cestino della bici, mi sentii una regina rientrando con quel bottino
:-)
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