C’è una zona d’ombra in me nascosta
sempre troppo laterale perché possa
illuminarla con la torcia per guardarti
in cui tu sei, e rimani lì non più reale
e leggera ma presente. Ed è impossibile
per me ignorarti se talvolta, voltandomi
di scatto, catturo a stento nella fuga
la tua spalla nuda o il dente aguzzo
che riluce sotto il pelo nero, i pochi indizi
della tua certezza. Lì stai aggrappata
e non mi riesce di scacciarti. Lì alimenti
il mio rancore e l’inquietudine.
E se anche è vero che lasciarsi ci ha ridato
il silenzio, è pur vero che non dormo
per paura del buio. Fino a quando
non riuscirò ad abbattere la scimmia
che mi porto sulla schiena ed ha
le tue fattezze neroangeliche e dispera
perché creda a quelle lacrime che mai
ti ho conosciuto, col fucile che ho pronto
accanto al letto.
9 commenti:
mi piaci quando sei cattivello... ;-)
Applausi
Wow. Lumache.
che bella intelligenza e ironia che sfoderi! mi piace proprio passare da te.
ciao simona
e non si scappa con la scimmia...
clap clap spariamo alla scimmia
ma quanto mi manchi da uno a dieci secondo te?
e poi che bello tornare a leggerti, trovare te nei versi..
un abbraccio, grande, grande.
p.s fighe le lumache :)
Dani.
lillo pantera!
bravo
LILLO - lillo ma dove caspita eri finito? mi mancavi e che cavolo..
dov'ero sparita anch'io??..
hai proprio ragione siamo degli eterni romantici e c'è ne sono rimasti ben pochi. noi siam bbbellii!! per la Nikon beh chiedilo pure al mio ANDREA ORCIARI ..è tutto merito suo che mi ha contagiata..
ma purtoppo ancora mi applico poco e nel blog non c'è ne sono di foto ancora ...le tue poesie e i tuoi scriti sono sempre ..come dire ...TANGIBILI,UNICI,COLORATI,VERI,CALDI,PIENI DI RICORDI, NOSTALGICI... bello bisogna che non ci sia più mare, che io non sia mai partito....
s.
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