venerdì 4 gennaio 2013

chiedo scusa

ma i poeti non esistono
son fatti di carne e sangue
rabdomanti imperfetti
imbecilli col dono.
Esistono dunque le poesie
cesti accoglienti di pane
in cui abbandonarsi nel caos
o a cui sfuggire.
E tutto il mio amore che non vale
se stretto alle tue mani senz’amore.

4 commenti:

Patalice ha detto...

amore...
e si che vuol dire tutto e non contiene nulla...

amanda ha detto...

I poeti che conosco sono contenitori speciali di carne, sangue, idee, ritmo, non li cambierei con niente altro :)

Marco Bertoli ha detto...

Imbecilli col dono, sì,
nella calca degli imbecilli senza.

Anonimo ha detto...

Siamo uomini e donne, maschi e femmine.
La realtà è chiara, ma la gente preferisce non vederla.
Chi ci guarda ci inchioda nel nostro ruolo, di poeta, insegnante, marito...
Certo, la differenza sta nel dono, ma siamo uomini.
Qualcuno più sensibile teme di deludere e chiede scusa.
No.


Francesca