domenica 2 giugno 2013

testamento

Di te ci rimarranno le frasi consumate
(come fossimo dal rigattiere) le filastrocche da tenere a cuore
e non il tuo corpo collassato o il materasso impregnato di sangue
non tutti i tuoi buongiorno senza più voce
ma le parole sconclusionate le amate parole inventate
apposta per noi per darci risate:
“Daunbilata” “Toppola” “Perbacco Patate”
e il tuo motto di sempre “La vita è un voltavita”.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Oh nonnino...


Francesca

amanda ha detto...

Lui se ne va all’incontro di paesaggi,
Come l’anima fine mai avrebbe sognato…
Lui se ne va all’incontro della bellezza
Che in terra ha perseguito e ora raggiunge
Lui se ne va, con l’anima generosa
Di chi tutto ha dato di sé, credendo poco,
Dividendo i suoi sogni e le poesie,
I suoi quadri, i suoi studi, il suo sorriso,
E la smisurata anima di bambino

ANTÔNIO LÁZARO DE ALMEIDA PRADO