Ho ripescato un articolo assai bello, datato 1999, di Alessandro Baricco sul confronto fra i testi orginali di Raymond Carver e quelli editati da Gordon Lish. Ne risulta che Carver era un grande scrittore, ma quello che noi consideriamo il suo stile assoluto e seminale era in realtà il frutto del suo lavoro a quattro mani con Lish. Diversamente Carver sarebbe stato oggi solo un ottimo scrittore come tanti e forse noi oggi nemmeno sapremmo chi è, non avendo influenzato col suo stile praticamente nessuno. Ecco, mi chiedo, cosa conta di più, l'opera come traccia del suo autore o l'opera in sé, al di là del suo autore, come traccia della propria epoca?
3 commenti:
Che tristezza, anche se il lavoro di editor è , non da ora, linfa vitale per quello dello scrittore, l'intera riscrittura è ben altra cosa
Lilluzzin era un commento al post precedente, non so come io sia riuscita a infilarlo qui, dove avrò sbagliato?🤔
ci sta bene anche qui :D
Posta un commento