Beh posso dirlo a 32 anni suonati, chi ha detto che i guai non vengono mai soli aveva proprio ragione. Dopo la morte di mia zia, giovedì. Dopo uno dei venerdì a più alto tasso alcolico e autodistruttivo che ricordi di avere mai vissuto. Dopo un sabato di merda per un brutto litigio con un’amica che aveva pienamente ragione ma cazzo, non era colpa mia, e allora perché te la prendi con me? Dopo tutto questo ieri a mio nonno è venuto un attacco ischemico, per cui ho passato uno dei pomeriggi più orrendi della mia vita, prima qui, quando è stato male, poi quando è stato portato via in ambulanza per essere operato e mi ci sono volute delle ore solo perché qualcuno si degnasse di dirmi qualcosa di concreto. Ora nonno è sotto osservazione. E io da tutto questo traggo una sola conclusione. Che c’è un limite oltre il quale non vado. Che riesco a soffrire e sforzarmi di capire i problemi di tutti fino a un certo punto ma poi basta, poi cari amici, amati e colleghi vari, ve lo chiedo per favore, se non potete portarmi buone notizie, non portatemene affatto. Mi sono rotto le palle.
La vita è più grande
è più grande di te
e tu non sei me
14 commenti:
In bocca al lupo per il nonno, Antonio.
E un consiglio di tutto cuore: appena sarà guarito, cambia aria per un po'. Prima di esplodere.
grazie sergio.
lascia aperte le ferite. è da lì che passa la luce
è bellissima, mr. vites!
un grosso in bocca al lupo per tuo nonno !
la buone notizie mi sa che bisogna procacciarsele e i tuoi 32 anni lasciali suonare forte!!!
grazie, giardigno! urleremo più che potremo!
anche secondo me lillo ti farebbe bene cambiare aria per un po'... domani trovo il tempo e ti scrivo ;P a kiss
ok, ti aspetto, ciao aris!
mi dispiace per tuo nonno
.. sai che ieri stavo per postare la stessa canzone...
un abbraccio
grazie cara, sei molto dolce :)
Questa canzone l'adoro. Hai uno stile scorrevole è un piacere leggerti.
grazie :)
nooooo! il tuo nonno! me ne hai parlato ogni tanto. in particolare mi hai raccontato qualcosa che riguarda la sua gioventù, ma con la confusione dovuta alla senilità. e poi del suo stato attuale. spero si riprenda accettabilmente.
quanto alle cose che ad un certo punto non puoi e non vuoi più capire credo, come te, che quando alzeremo quel muretto di tollerabilità forse ci sentiremo meno invasi, e se ortaggi e verdure cresceranno, finalmente, in un orto protetto, forse potremo finalmente dividerel con qualcuno come si deve.
(ma non sono ancora del tutto convinta che sia così)
è un punto interrogativo anche per me... pensavo che forse è questo il segreto, che arrivi a capire tutto e rasserenarti all'età di mio nonno, ma poi ti sfugge tutto un attimo dopo perchè ne perdi la memoria con l'età...
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