martedì 18 dicembre 2012

autoritratto in via della sacca


Immagina com’era questa strada
al tempo prima dei lampioni
i sassi riflettevano la luna meridiana
infilatasi fra i muri
incagliatasi sul fondo della città.
Non è cambiato nulla da quel giorno
la stessa pace senza l’obbligo di un dazio
senza il chiasso famigliare soffocante
il suo buco agghindato accogliente
in Via della Sacca dove sei stato felice
per quanto i piedi
si consumassero nervosi nella corsa
dei tuoi giorni ormai contati.

4 commenti:

amanda ha detto...

questo è il Lilluzzo che conosco :)

amanda ha detto...

e comunque vallo a dire ad un ferrarese che non è cambiato nulla... te ne sei andato e dopo una settimana ballava tutto!

lievito ha detto...

noi lasciamo i posti, ma i posti vengono con noi.
bella, lillo.

lillo ha detto...

grazie :)