Mio zio non è una persona simpatica, e nemmeno troppo di compagnia. Non è uno con cui passeresti volentieri del tempo, soprattutto a pranzo, e quando ti tocca lo fai e basta, come se fosse una medicina che qualche volta devi prendere, anche se amara. Eppure, fra i pochi suoi pregi, c'è quello della sintesi. Guardiamo il telegiornale in silenzio, mentre mastichiamo la nostra pasta, e di tanto in tanto lo senti sibilare allo schermo, fra i denti: “Pagliacci! Pagliacci!” Tutto ciò che serve.
3 commenti:
e scommetto che i punti esclamativi non li aveva messi ...
;-)
quelli ce li ho messi io ;)
:D solo Giardi...
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