giovedì 9 ottobre 2014

a paride

Guardali Paride i baristi del paese oggi
piangeranno per te piangeranno
gli scrocconi e i compagni
piangeranno le strade e gli angoli
e tutte le scale bagnate di birra
e le mattine di buca in cui
ti rifugiavi al sole sulle panchine
vuote della villa. Io di te
ricorderò per sempre come
non ricordavi mai il mio nome
se non all’improvviso in uno squarcio
da vero paraculo – eri un maestro –
quando chiedevi qualche spicciolo
e un sorriso. E poi una volta
scocciato ti ho risposto: “Paride
tu cerchi soldi ai poveri!” E tu
– lo eravamo in due – col tuo genio
mi hai risposto: “Sì!
ma è proprio fra poveri che ci si aiuta”.

4 commenti:

amanda ha detto...

buon vento Paride

marian. ha detto...

mi ricorda qualcuno che conosco... forse un coetaneo o poco più... può essere? e se è lui cosa gli è successo?

lillo ha detto...

aveva 34 anni, sì lo conoscevi. ha avuto un infarto.

marian. ha detto...

La freccia di Filottete l'ha trafitto ancora. Ciao per sempre Paride