1960. Chet Baker, in visita in Italia, viene trovato svenuto, in stato di overdose, nei bagni di una stazione di servizio a Lucca. Viene condannato a 16 mesi di carcere.
All’uscita, proprio in Italia, grazie all’interessamento di alcuni amici musicisti, riesce a registrare l’album del suo ritorno, Chet is Back!, uno dei migliori della sua carriera ma, nonostante il titolo, l’ultimo del suo periodo d’oro.
Comincerà adesso il periodo più maledetto della sua vita, il più irrequieto e disordinato, senza casa, senza meta, perennemente in giro per l’Europa e altalenante persino nell’arte, fra robaccia insulsa e commerciale, necessaria a far soldi per nutrire la scimmia, e improvvise impennate di genio, solo per se stesso.
All’uscita, proprio in Italia, grazie all’interessamento di alcuni amici musicisti, riesce a registrare l’album del suo ritorno, Chet is Back!, uno dei migliori della sua carriera ma, nonostante il titolo, l’ultimo del suo periodo d’oro.
Comincerà adesso il periodo più maledetto della sua vita, il più irrequieto e disordinato, senza casa, senza meta, perennemente in giro per l’Europa e altalenante persino nell’arte, fra robaccia insulsa e commerciale, necessaria a far soldi per nutrire la scimmia, e improvvise impennate di genio, solo per se stesso.
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