giovedì 31 gennaio 2013

foto + poesia


Minuto e duro alberello
che testardo ti aggrappi
alla vita e sogni voli
in forma d’uccello
dal tronco che snello protendi
verso il cielo d’Europa
nell’inverno silenzioso e mite
che addormenta il cuore
tu dimmi
bagna ancora i tuoi piedi il ruscello
che spingeva con ansia a cercare
quel posto diverso che plachi
il tuo bisogno di casa?

3 commenti:

giardigno65 ha detto...

ma quanto sono lunghe le nostre radici Lillo ?

lillo ha detto...

eh, bella domanda, fondamentale... devo ancora capirlo, io e le misure non siamo mai andati d'accordo mi sa...

amanda ha detto...

chissà