giovedì 16 giugno 2016

canto

Stamattina, ero in fila a uno sportello, una ragazza che conosco più o meno di vista, mi si avvicina per chiedermi una cosa, le rispondo, ci parlo alcuni minuti prima che arrivi il mio turno. Pare che mi trovi simpatico, infatti la faccio ridere. A un certo punto si lascia andare e mi dice: "Ma lo sai che sei una sorpresa? Pensa che non ti potevo vedere..." "Ma davvero? E perché?" "Perché quando cammini per strada canti. Sembra che non hai mai problemi, e questo mi dà fastidio."

2 commenti:

amanda ha detto...

le starei antipatica anch'io :)

Marco Bertoli ha detto...

Esci da un'Italia – quella che gli stupidi, senza sapere di che cosa parlano, chiamano «Italietta» – in cui la gente per la strada cantava spesso. Fosse per me, ti farei tutelare dai Beni Culturali.