La
mia scena preferita da Il cattivo poeta di Gianluca Jodice. Mussolini
al balcone acclamato dalla folla dopo l'incontro con Hitler che
preannuncia la prossima guerra, e D'Annunzio che, ormai impotente ma
prevedendo cosa accadrà, abbraccia un soldato così come Nietzsche aveva
abbracciato un cavallo inerme frustato dal vetturino. Bello il film e
Castellitto grandissimo. La figura del Comandante che ne emerge è assai
particolare. Può piacere o no come scrittore e personaggio pubblico, ma
il film ribadisce chiaramente che D'Annunzio è stato sempre qualcosa di
più della somma delle sue parti.
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