Ecco che serve, mi dice il falegname accorso a ripararmi una porta di casa, mentre da solo la scardina e carica sulle spalle con una facilità sorprendente. I muscoli, mi dice, ti salveranno nell’incertezza e persino nella crisi più nera chi ha muscoli lavorerà. A questa conclusione è arrivato confrontando l’esperienza quotidiana coi vari documentari che guardava di sera in tv mentre aspettava il sonno. Più tardi, scoprendosi incapace di arrendersi alla forza del cuscino, su consiglio di un amico, ha cominciato ad allevare canarini. Ne tiene a decine in una enorme gabbia sistemata sul soppalco sopra il letto. Di sera oramai preferisce spegnere la tv e addormentarsi, nella luce tenue della lampada, al canto degli uccelli.
1 commento:
pensa dalla metà di luglio mi sveglio al canto di centinaia di storni che si danno appuntamento sul mio tetto all'alba e tornano alla sera per andare a dormire tutti stipati su tre bagolari davanti a casa. Mi svegliano sempre e sempre quel pettegolo cinguettare mi fa sorridere, stamane ero così distrutta che non li ho sentiti, mi sono mancati
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