Qui dalle parti sanno usare la zappa
per spingere fuori l’odore
del glicine e della salvia da sapone.
La vecchia stazione sta sospesa
e si scuote appena spaventata
se passano ronzanti ciclisti
per campi a inalare e per giardini la rosa che si sfa.
7 commenti:
http://youtu.be/T9LFBBDeEs8
I profumi ce li hai messi tu :-)
Francesca
come sono odorosi questi tuoi versi :)
con zappa si scavano dei gran versi !
è un bellissimo, delicato, emozionante quadro questo che tessi con le parole
Rileggo questi versi e penso al jazz, alle armonie eccedenti (o diminuite) dei tritoni. Bellissimi!
guarda un pò, ho visto “Jour de Fête” di Jacques Tati proprio il 6 luglio e la tua poesia mi sembra uscita da quel film
grazie davvero a tutti, sono contento che piaccia... :)
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