mercoledì 11 settembre 2013

lamento

Settembre
ricominciano le fitte
nella schiena
come pugnalate inferte
dal lavoro
quando a sera
ho spremuto le speranze
e non ho più
che luce negli occhi.
Settembre
mese mite e infame
che promette
sconti sul destino
e si perde
nell’afa di un ricordo
e sono appena
sono appena
11 giorni.

3 commenti:

amanda ha detto...

bella

albafucens ha detto...

un lamento
dolceamaro... che custodisce un po' di amarezza altresì una semplice, spontanea delicatezza, mi piace come sai dar voce alle emozioni, pensieri, stati d'animo che ci attraversano

marian. ha detto...

la poesia salverà il mondo, anche quando esso sarà già finito.
Bella, Antonio, bella feis(come dicono da queste parti!
e non posso credere alla merda che gira
e non si riuscirà mai a capire perchè
e non può essere solo strategia di marketing
e forse è il bello delle cose belle
che stiano,
nascoste per esser trovate.