17 maggio, giornata contro l'omofobia e ancora non capisco, che significa? A che serve? Ma che il 17 maggio diventiamo tutti più buoni come a Natale? Ma non sarebbe meglio, una volta tanto, cambiare prospettiva?
Io propongo: istituiamo la GIORNATA CONTRO GLI OMOFOBI. In questa giornata hai piena libertà di andare da un omofobo, meglio se in compagnia, e riempirlo gratuitamente di botte e insulti solo perché LUI non la pensa come te. Cattiveria per cattiveria, almeno tii prendi le tue soddisfazioni. E poi, ma perché devono essere sempre i gay le vittime designate o da proteggere, quasi fossero una specie animale a rischio? Sono persone, mica panda. Ma vi rendete conto di quanto è offensivo?
Infine, considerate l'importanza terapeutica di una giornata come quella che ho proposto. Parafrasando un celebre aforisma, basterebbe che un solo omofobo, magari mentre lo si picchia a sangue, aprisse gli occhi e il proprio cuore al dolore degli altri, e la salvezza del mondo sarebbe un po' più vicina.
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