lunedì 29 febbraio 2016

cotraddizione

Sono sempre più convinto che, in editoria, essere dei buoni lettori e fare dei libri siano due cose non solo distinte, ma delle volte persino contradditorie... Dico fare, non vendere, che è un'altra cosa ancora... E lo dico in primis ai tanti che sempre mi scrivono dicendo di voler lavorare nel campo dei libri perché amano leggere... Nessuno mi scrive: io voglio vendere i libri che fai, ma tutti, invece: io voglio fare i libri che leggo...

1 commento:

amanda ha detto...

io i libri li lascio volentieri fare agli altri, purché mi offrano cose interessanti