domenica 26 febbraio 2017

l'ultimo ciack

Ieri ho scoperto che l'ultimo libro pubblicato in vita da Tonino Guerra (escludendo le due brutte antologie realizzate da Bompiani) è un diario di viaggio in Russia, una sorta di controsceneggiatura colma di appunti con lo stesso titolo di Tempo di viaggio, documentario realizzato insieme a Andrej Tarkovskij nel 1983, quando i due esplorarono l'Italia alla ricerca di scenari adatti a girarvi Nostalghia. Fino all’altro giorno credevo fosse Arrivano le donne, omaggio alle donne delle sua vita attraverso una serie di brevi affettuosi ritratti. Invece scopro adesso questa esigenza di pubblicare per ultimo un diario di viaggio in risposta al viaggio di trent’anni fa di due amici, due stranieri alla ricerca di una lingua comune, alla ricerca di un paesaggio ideale per ambientarvi la storia della morte di un poeta, e la trovo una scelta assai più malinconica ma giusta. Come se quel viaggio non fosse finito, e il regista russo lo aspettasse per dare il ciack all’ultima scena mai realizzata.


2 commenti:

Alligatore ha detto...

Conoscevo questa esperienza del buon Tonino Guerra, non questo libro, che mi segno. La foto con i due è di autentico culto.

lillo ha detto...

diffondiamo il culto guerresco :)