Certi giorni penso che se inventassero un macchinario come lo stancomentro, utile a misura il grado di stanchezza delle persone, magari con le variabili: stanchezza fisica, morale, disgusto, nausea, voglio morire, ne verrebbe un gran bene per tutti. Non si potrebbe più barare sulla propria insofferenza e i veri stanchi avrebbero un motivo in più per tener duro: poter dire ai lamentosi senza motivo, prove scientifiche alla mano, "ne dovete friggere di polpi, per arrivare dove siamo".
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