giovedì 14 marzo 2019

il signore sporco

Ho salvato un lombrico, un innocuo viscido roseo lombrico che si contorceva per strada, lontano dalla sua aiuola dopo le piogge. L’ho preso dal marciapiede e l’ho deposto nella terra prima che venisse calpestato o si seccasse. Mentre lo facevo, è passata una signora col figlio piccolo che mi ha guardato. Così, l’ho sentita dire al figlio piccolo, a bassa voce: “Tu non devi fare come quel signore!”. “Chi è?” ha chiesto il bambino. “Quello è un signore sporco” ha detto la madre. Ecco, volevo raccontarlo soprattutto perché mi piace la definizione che mi è stata data, il signore sporco, come in una prosa della Lamarque. Però, visto che so come finiscono queste storie, con una serie di giudizi morali lanciati contro la madre e le sue fisime, spezzo una lancia a suo favore e chiedo: quanti di voi raccolgono i lombrichi per strada per rimetterli nella terra delle aiuole?

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