venerdì 3 dicembre 2021

parvenza

Ho appena sentito al Tg che il rapporto CENSIS 2021 definisce fra le altre cose la nostra come una società “irrazionale” per via del fatto che il 67% degli italiani crede che il potere reale dello Stato non sia appannaggio del popolo (secondo costituzione) ma sia concentrato, in modo non pienamente democratico, nelle mani di un gruppo ristretto di potenti dietro cui ci sono delle multinazionali responsabili di molto di quello che accade oggi nel mondo e guidata da una lobby di super potenti che decide anche per noi in base al proprio tornaconto. Tutto questo il CENSIS lo attribuisce a uno stato di paranoia e complottismo esasperati. Io credo invece che sia un ultimo tentativo di “illusione”, perché se ti immagini che c’è un super potente che controlla tutto allora c’è la speranza che prima o poi tu possa rivoltarti e abbatterlo, sconfiggere il male come nelle fiabe. Razionalmente parlando, se non c’è complotto, vuol dire che siamo governati da una manica di imbecilli immaturi e corrotti, puttanieri patentati, egoisti senza un briciolo di pietà umana o legge morale a guidarli, che fanno il comodo loro fregandosene delle conseguenze, perché mandati al governo da una più ampia scelta di succubi cretini, ovvero noi che li votiamo soltanto per lamentarci di come ci fregano. Io fra le due opzioni preferirò sempre il complottismo, sarà anche “irrazionale”, ma almeno la mia parvenza di dignità viene salvata.

 

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