Abito nel pioppo,
mi piego al suo canto sommesso
appena da brezza di pianura è scosso,
fremo.
Questo è l'amore,
penso,
ma a volte è solo breve vento
al cospetto di un treno in movimento;
così aspetto di sfogliarmi
di diventare carta
di arrivare da te scritta, chiederti una terra
autunnale, vestita d'argento,
in una mano una bianca radice, nell'altra il nome della mia fermata.
(da La casa orfana, ed. Lietocolle)
2 commenti:
Bellissima.
antonio,
grazie.
questi gesti generosi che compi.
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