E dunque questi benedetti amori infelici non sono che una tautologia, poiché tutti gli amori, non potendo conseguire il loro scopo nemmeno a prezzo della tortura e dell'omicidio, sono infelici. Ciò che possiamo augurarci, semmai, è di incontrare (senza nemmeno essercele meritate) persone che, invece di proprietà impossibili da esercitare, rappresentino, per noi, delle avventure.
Emanuele Trevi, Qualcosa di scritto, Ponte alle Grazie
3 commenti:
O semplicemente un bel viaggio
senza R croccanti
Quello era un amore fraterno, mio cognato
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