Peppe mi dice: «Una volta, quando ero comunista, mi chiamavano tutti Peppe Zedong, perché sapevo il Libretto Rosso a memoria. Ora mi chiamano Peppe dei bagni, perché sto chiuso qui dentro a lavare i cessi. Però io sono molto fortunato, perché ho avuto il dono della fantasia».
Nessun commento:
Posta un commento