Qui
dove non torna il conto del dolore
di
fronte a un panorama di immensa bellezza
che
si apre sui ghiacciai
Balestrini
non ci manca eppure
quanto
manca alla domenica che piove
sulle
urne elettorali
dove
più ci manca il cuore di tornare
e
non torna più il dolore non il conto
di
lottare una vita intera per ridurci
a
questa che non è cura ma supposta
dove
va fatto ciò che va fatto
perché
più fatto di così si muore
Lo
vedo oggi in mio padre
padre
politico alla rabbia d’amore
di
chi non sa come dirla a parole
e
si muove per forza di nervoso
«non
mi avrete» dice «non mi avrete»
andando
a votare per puro spirito di lotta
avendo
già perduto ogni lotta
e
digrigna i denti come un cane nella rabbia
stringe
le chiappe per reprimere il dolore
Balestrini
non ci manca eppure
quante
ce ne avrebbe dette di parole
se
solo avesse ancora parole da dire ma è morto
Il
secondo e terzo verso sono tratti da Nanni Balestrini, Blackout
1 commento:
Sottoscrivo parola per parola ... ciao Nanni!
Posta un commento