mercoledì 6 settembre 2023

tiro al piccione

Oggi è scomparso il grande Giuliano Montaldo, uno dei pochi registi italiani che sono riusciti a imporsi nel mercato statunitense, anzi forse a un certo punto più famoso negli USA che in Italia, probabilmente a causa delle sue scelte politiche, che spesso creavano degli scontri fra militanza e libertà di espressione. Ha esordito nel 1961 con Tiro al piccione, un film sugli ultimi giorni della guerra visti attraverso gli occhi di un aderente alla Repubblica di Salò, il primo film che parla apertamente, con un taglio umano, di quegli italiani (la cui memoria veniva prima accuratamente censurata) e per questo creò uno scandalo indescrivibile che quasi gli stroncò la carriera, ma fu solo il primo di molti. Sono seguite poi una serie di opere di diverso carattere, fra commerciale (per sbarcare il lunario, anche come attore) e fortemente impegnato, ma con un respiro sempre epico: fra gli altri, soprattutto negli anni ’70, il bellissimo Gott Mit Uns, L'Agnese va a morire e ovviamente Sacco e Vanzetti, il suo capolavoro, per cui lo ricordiamo ancora oggi e lo ricorderemo sempre.

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