domenica 11 ottobre 2015

siti su pasolini: il privilegio dello stile


Segnalo una bellissima e assai lucida intervista a Walter Siti su Pasolini e sulla sua eredità culturale, politica e letteraria. L'intervista è a cura di Giacomo Giossi e pubblicata sul blog Gli Stati Generali.
"Mi colpisce molto l’articolo di qualche giorno fa di Roberto Saviano in risposta alle accuse di plagio. Una sacrosanta difesa, però nell’ansia di difendersi Saviano dice una cosa che nessuno scrittore dell’età di Pasolini avrebbe mai detto, ossia dice che c’è un solo modo per raccontare i fatti il che è una cosa palesemente falsa. Saviano fa una distinzione tra fatti e interpretazione che classicamente è giornalistica, ma non letteraria. Qualunque letterato dell’epoca di Pasolini sa che tutto è interpretazione, anche una rappresentazione neutra è già di per sé tinta di emozioni. Insomma l’importanza che lo stile aveva per quella letteratura adesso è sottovalutato e subordinato ad un panorama linguistico internazionale. La posizione di Saviano è internazionale, mentre il privilegio dello stile è nazionale."

L'intera intervista può essere letta QUI.

2 commenti:

Jazz nel pomeriggio ha detto...

Bella intervista davvero, grazie.

Walter Siti è uno scrittore non solo di talento ma di intelligenza vivissima e in possesso di quella così rara dote – intendimi bene! – , il buon senso, che, a differenza del senso comune, a volte può fare scandalo.

lillo ha detto...

è vero. illuminante!