lunedì 26 aprile 2021

il sogno americano

Leggo i (peraltro bellissimi) racconti di F.S. Fitzgerald e mi accorgo di come in quei racconti sono espressi sogni e possibilità di un’epoca. Ecco che a un certo punto un giovane uomo che è stato sconfitto e deluso da un amore, ritorna dopo un anno o due al paese e ha cambiato completamente la sua vita, ha fatto fortuna, ha perso qualche illusione ma è diventato più grande. È tremenda la rapidità con cui in quelle storie si può dare seguito alle proprie aspirazioni: quattro o cinque stagioni in tutto. Ma qui, pensi con disappunto, nemmeno in dieci anni puoi arrivare a quel grado di successo per cui tornerai da un tuo ex a dirgli: Mo lustrati gli occhi! Figurarsi poi per uno che scrive! Infatti leggi F.S. e sei propenso ad archiviare i suoi sogni come storie che non ti riguarderanno mai; finché un bel mattino leggi che persino Toninelli ha scritto un libro e presto lo pubblicherà con un editore importante. Lui sì e tu no. Per lui il sogno americano ha funzionato e tu mo lustrati pure gli occhi.

Nessun commento: