Le ridevano gli occhi
anche quando negava
o provava a restare piccina
perché nessuno le inviasse girasoli.
Poesie, pensieri e fotografie di Vitantonio Lillo-Tarì de Saavedra, in arte Antonio Lillo ovvero Antonio Hammett
domenica 30 ottobre 2011
sabato 29 ottobre 2011
solo un cece di donna...
Solo un cece di donna
poteva mancarmi a tal punto
insinuandosi piano sotto le unghie
fra i denti
e ora che tutto appare più confuso
se afferro il mondo in corsa per tenerti
anche solo due minuti
mi si aprono fra le mani
campi umidi di zuppa – luminosa e buffa!
e così semplice al palato
com’è la vita, l’unica la sola
lezione che ho imparato in anni d’esperienza
e che tu mi ricordi come nulla
adesso
alla tua partenza.
poteva mancarmi a tal punto
insinuandosi piano sotto le unghie
fra i denti
e ora che tutto appare più confuso
se afferro il mondo in corsa per tenerti
anche solo due minuti
mi si aprono fra le mani
campi umidi di zuppa – luminosa e buffa!
e così semplice al palato
com’è la vita, l’unica la sola
lezione che ho imparato in anni d’esperienza
e che tu mi ricordi come nulla
adesso
alla tua partenza.
mercoledì 26 ottobre 2011
martedì 25 ottobre 2011
giovedì 20 ottobre 2011
mercoledì 19 ottobre 2011
filò sotto la manica
al münchhausen
ci sto bene io nelle vene del mondo
c’ho le chiavi del rapido –
col pene gravido
sulle pareti del fondo
io mi ci arrampico non scalpito
mi solidifico –
nel mio bassomondo io ci sto contento –
e sgrondo sgrondo –
in fondo
poteva andarmi anche più a cazzo
se da macondo non filavo
a razzo –
ci sto bene io nelle vene del mondo
c’ho le chiavi del rapido –
col pene gravido
sulle pareti del fondo
io mi ci arrampico non scalpito
mi solidifico –
nel mio bassomondo io ci sto contento –
e sgrondo sgrondo –
in fondo
poteva andarmi anche più a cazzo
se da macondo non filavo
a razzo –
lunedì 17 ottobre 2011
domenica 16 ottobre 2011
la stanza vuota
Può dunque definirsi così semplicemente mi chiedevo: una piena felicità
mentre fissavo lo spazio bianco del soffitto la stanza vuota illuminata
da una luce bassa e fredda noi due stretti per terra coi vestiti umidi
d’amore e l’odore di pioggia fuori che montava e rare auto di passaggio
mentre tu rannicchiata sul mio petto ancora caldo mormoravi: scusami
scusami
senza motivo.
mentre fissavo lo spazio bianco del soffitto la stanza vuota illuminata
da una luce bassa e fredda noi due stretti per terra coi vestiti umidi
d’amore e l’odore di pioggia fuori che montava e rare auto di passaggio
mentre tu rannicchiata sul mio petto ancora caldo mormoravi: scusami
scusami
senza motivo.
sabato 15 ottobre 2011
cattiva poesia d'amore
L’amore spesso con linguaggio disumano
spera attraverso la poesia
di dare un senso ai disordini del cuore.
Confonde dunque anima con viscere
e produce aria che non sempre è canto,
che ripete strombazzando ai quattro venti
come
seppur d’amor si muore il mondo è ingiusto
e non per questo te ne dà più merito.
spera attraverso la poesia
di dare un senso ai disordini del cuore.
Confonde dunque anima con viscere
e produce aria che non sempre è canto,
che ripete strombazzando ai quattro venti
come
seppur d’amor si muore il mondo è ingiusto
e non per questo te ne dà più merito.
giovedì 13 ottobre 2011
martedì 11 ottobre 2011
mercoledì 5 ottobre 2011
lunedì 3 ottobre 2011
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