Adriano Celentano: "Una volta mi sono avvicinato a Totò, mi viene ancora adesso il sangue alla testa quando ci penso, e gli ho detto: "Eccellenza, io so imitare Jerry Lewis, per favore potrebbe fare qualcosa per me?". E lui era un grosso attore, non si è fermato neanche un momento, mi ha detto solo: "Ma che vuoi", senza neanche guardarmi. Ero rosso di vergogna e gli ho detto: "Ha ragione, eccellenza, non voglio niente". Così da quel momento non ho mai più chiesto aiuto a nessuno. Ecco."
[da una intervista del 1964 con Natalia Aspesi, in: Gianfranco Manfredi, Quelli che cantano dentro nei dischi, Coniglio editore, 2004]
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