Dopo il post di ieri, oggi molti amici mi chiedevano com'è stato il film di Fritz Lang che ho visto ieri (e se fossi sopravvissuto). Sul film rispondo: Bellissimo! Solo che dopo mi ha preso una colica e ho passato la notte in bianco. Ho pensato che deve esserci una sorta di legge del contrappasso per cui per ogni bel film o libro o disco che ti arriva, ti prendi anche un po' di cacca per bilanciare. Ecco perché c'è tanta gente là fuori che non legge, il contrappasso non perdona. Alla fine, forse, ha ragione Woody Allen, la perfezione sarebbe vivere sempre e soltanto nei film, chiudere fuori la vita, il dolore, la perdita e le notti in bianco. Che poi è il succo di Matrix, prima che arrivasse Keanu Reeves a rompere tutto.
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