mercoledì 5 gennaio 2022

un passo avanti

Ieri al centro vaccinale affollato c'era gente che si scannava per passare davanti. A un certo punto, nella baraonda è scoppiata una violenta lite in cui una signora in preda al panico ha inziato a gridare a tutti di non avvicinarsi a lei perché non sapeva se fossero o meno appestati, un altro diceva a un migrante che lui non aveva diritto a vaccinarsi perché non era italiano. Ci mancava solo che si venisse alle mani. Insomma, i cosiddetti migliori Provax spesso non si vaccinavano per spirito di gruppo o di popolo o per salvare il mondo, ma soltanto per puro egoismo e per salvarsi dagli altri. Non "Ce la faremo tutti insieme" ma "Io prima di voi". Non c'è nulla di sano in questo. Poi uno può anche dire che ai fini della salute pubblica sono meglio loro che gli altri, ma io farei un passo in avanti.

2 commenti:

Alligatore ha detto...

Bravissimo, è questo il punto, che non capisce nessuno (o pochi). O la vaccinazione è mondiale e gratuita (e su base volontaria), o non serve a un cazzo. E oltra a quella, ovviamente, mascherine, distanziamento, smartworking e tutto quello che abbiamo imparato (ma certi politicanti, vedi Brunetta, no!).

lillo ha detto...

grazie, speriamo serva :)