Leggevo
poco fa la classifica degli audiolibri più venduti in Italia: classici,
fantasy, bambini. Non ci voleva molta fantasia per arrivarci. Io leggo e
continuo a chiedermi per quale perverso meccanismo un editore furbo si
ostini a pubblicare autori vivi, che nella maggior parte dei casi non
fanno cassa, con tutta la marea di morti che ci sono in giro e che non
solo non pretendono diritti, non solo non hanno altre pretese, ma
vendono addirittura di più. A tal proposito, stamattina una mia amica mi
diceva che fra le istruzioni di invio manoscritti dovrei mettere:
dichiarazione di aver superato la fase adolescenziale. Ora credo che
forse bisognerebbe andare oltre e mettere nero su bianco che l'autore si
impegna a morire e diventare un classico entro due anni dalla
pubblicazione, con tanto di penale se non muore, meglio ancora se
divorato da un drago mentre va in cerca di avventura in compagnia di un
gruppo di nani allupati (visto che non si dice mai, ma anche il porno ha
un suo zoccolo duro di affezionati consumatori).
Poesie, pensieri e fotografie di Vitantonio Lillo-Tarì de Saavedra, in arte Antonio Lillo ovvero Antonio Hammett
giovedì 6 maggio 2021
lo zoccolo duro
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