Io so, diceva Pasolini. Io so i nomi dei responsabili delle stragi. Ecco, se c’è una cosa di cui mi sto rendendo conto in questi giorni sul conflitto ucraino, è la quantità spaventosa di persona che sapeva. Gli ucraini lo sapevano da prima della rivoluzione del 2014 e infatti lo aspettavano già da dieci anni a questa parte. I complottisti lo sapevano perché glielo ha detto Giulietto Chiesa nel famoso video che rivela come lo sapevano anche la CIA e la NATO, e se lo sapeva la NATO lo sapeva anche l’UE, ma lo sapevano persino in Australia, che partecipa alle esercitazioni NATO. Lo sapeva Israele che è pappa e ciccia con gli USA. Putin lo sapeva da un pezzo che avrebbe attaccato e se qualcuno aveva dubbi in merito lo hanno documentato quelli di Anonymous. Ma se lo sapeva Putin lo sapeva anche la Cina, visto che hanno aspettato la fine dei giochi olimpici, e se lo sapevano in Cina probabilmente lo sapevano anche in buona parte dell’Africa, visto che nel frattempo la Cina se n’è comprata metà nel silenzio di tutti. Lo sapeva persino il professor Orsini della Luiss di Roma che rivela come lo abbia detto in Senato che quindi, a sua volta, lo sapeva. L’unico che non sapeva nulla, in pratica, ero io. Ecco, in tutto questo il prof. Orsini, imbronciato e quasi in lacrime, accusa il fallimento dell’Europa e chiede in TV: “Perché nessuno, quando sono andato in Senato per dirlo, ha fatto nulla?” E a me invece verrebbe da chiedere: Ma se lo sapevano già tutti che sarebbe successo, e non l’hanno fatto, chi avrebbe dovuto fare qualcosa? Gli alieni? Se lo sapevano già tutti da anni, persino i pinguini in Antartico, non è la prova più evidente che tutti stavano semplicemente aspettando che scoppiasse? Non è già un complotto fatto e finito, questo? E mi pare che l’unica cosa che finora nessuno si aspettasse davvero è la strenua resistenza degli Ucraini. L’unica differenza che passa fra essere umani ed essere ingranaggi di un potere che dà già tutto per scontato, persino la vita degli altri. A volte l’umanità fa di queste sorprese. E questo a molti dà fastidio, secondo me, non per lo spargimento di sangue, ma perché li mette di fronte alla propria inutilità e grettezza.
2 commenti:
Guarda, ho appena commentato da uno che ha recensito il film Contagion di Soderbergh, che con precisione millimetrica, nel 2011 anticipava quello che sarebbe successo nel 2020 con la pandemia. Soderbergh, si era consultato con esperti, scienziati, medici, per rendere bene cosa sarebbe successo in caso di pandemia, poi effettivamente accaduto (e nel libro Spillover, più o meno degli stessi anni, si anticipa un altro lato, in modo ancora più scientifico la pandemia). Questo per dire, che molte cose a livello alto si sanno, e si aspetta che accadano per trasformale in business, alla faccia del complottismo.
Davvero, io di fondo complottista non sono, ma c'è da avere paura certe volte quando vedi queste cose... oltre che un certo gradi di schifo.
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