martedì 27 agosto 2024

il guardone

Nell'epilogo di Berlin Alexanderplatz (1980) di Rainer Werner Fassbinder, Franz Biberkopf, impazzito dopo la morte della sua amata Mieze, viene ricoverato in un ospedale psichiatrico dove fa un lungo sogno (con una colonna sonora strepitosa) in cui scopre di avere due angeli custodi filosofeggianti con tanto di armatura dorata, che a me personalmente fanno pensare a quelli che 7 anni dopo (e 5 dopo la morte di Fassbinder), riempiranno, in bianco e nero, Il cielo sopra Berlino di Wim Wenders. Ovviamente quelli di Fassbinder sono un pizzico più kitsch e disincantati, e in una scena osservano serenamente il loro protetto mentre viene torturato in un macello, accanto allo stesso Fassbinder nelle vesti di un inquietante guardone.

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