Si dice che i fiori d’arancio facciano ricordare il passato, ma il profumo del susino riesce a evocare ben più lontane nostalgie. C’è poi il sobrio colore delle kerrie, la morbida vaghezza del glicine: ovunque vi sono meraviglie che non lasciano indifferenti.
Kenkō, Ore d'ozio, trad. Luisa Randazzo, Marsilio 2014.
1 commento:
Ho il fiore dell'arancio pe'l velo della sposa, la timida mimosa che ha il senso del pudor
Chi vuole dei miei fior
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