Quelli
che scrivono Kirill è un mostro per le sue dichiarazioni contro i gay e
si scordano di scriverlo da uno dei paesi più omofobi d’Europa.
Poesie, pensieri e fotografie di Vitantonio Lillo-Tarì de Saavedra, in arte Antonio Lillo ovvero Antonio Hammett
martedì 8 marzo 2022
mostri
sabato 30 ottobre 2021
mostro
Ho appena visto il video di Renzi che parla del Ddl Zan e a un certo punto dice: “Per fare le leggi non bastano i like, bisogna andare a prendere uno per uno i senatori perché mettano i voti”. E subito l’ho portato su un piano personale, ho pensato alla mia campagna di crowdfunding, #lepietroline, per arrivare al risultato non servono i like, bisogna andare a prendere uno per uno quelli che conosci e fargli cacciare i soldi. Insomma, lo ascoltavo Renzi e intanto pensavo: Madonna, ci ha ragione lui, bisogna fargli cacciare i soldi. Poi è finito il video e mi sono vergognato di me stesso. Sto diventando un mostro.
giovedì 4 febbraio 2021
resteranno i mostri
Non sono passate nemmeno ventiquattro ore dalla sua sostituzione e già si assiste alle prime prove del processo di ridimensionamento della figura di Giuseppe Conte, il quale fino all’altro giorno era per qualcuno addirittura “pericoloso”, e di cui già ieri si diceva in TV che alla fin fine non ha avuto alcun vero peso nelle trattative europee del 2020, dove se l’abbiamo spuntata è stato tutto merito dell'Italia stessa che ha un certo peso internazionale e/o sta peggio degli altri paesi europei, ovvero del contributo dietro le quinte degli esponenti del PD (!). Al di là dei meriti o demeriti politici di Conte, penso, menomale che ho visto coi miei occhi questi tempi e alcuni dei tanti fatti dietro le storie che ora ci stanno raccontando per confondere le acque. Perché la memoria è corta, e alla fine sono convinto che tempo un anno, due al massimo, del governo Conte e della parata di mostri che ha portato allo scoperto non si ricorderà più nessuno. Resteranno i mostri, meglio mimetizzati ma pur sempre al loro posto, ma gli unici Giuseppe Conte a contare ancora qualcosa nelle nostre vite saranno Giuseppe Conte poeta e il mio amico Pepecchio. E menomale che ci sono.